CARATTERISTICHE – Codice in pergamena, 210 x 150 mm, 544 pp.
ORIGINE – Italia: Lombardia.
DATAZIONE – 14° secolo: 1390.
COMMITTENZA E PROPRIETARI – Il committente fu un ricco nobile milanese, Balzarino Pusterla, ambasciatore e uomo di corte di Gian Galeazzo Visconti e di suo figlio Filippo Maria Visconti, il cui stemma compare alla c. 12r. Il manoscritto subì diversi passaggi di proprietà, prima di giungere, nel Settecento, nella collezione del marchese Obizzi del Catajo. La collezione del marchese fu poi interamente donata alla Biblioteca Estense Universitaria di Modena nel 1817.
GENERE – Cristianesimo; Libri di devozione privata.
CONTENUTO – Calendario e preghiere.
LINGUA – Latino.
SCRITTURA – Gotica rotunda.
DECORAZIONE – 28 miniature a piena pagina dedicate ai Santi e alle festività religiose, 15 carte interamente incorniciate con fregi a motivi vegetali e miniature raffiguranti episodi della vita della Vergine e di Gesù, 10 capilettera dorati ornati con grandi fregi, 522 capilettera dorati, oltre 2500 iniziali miniate, di cui 1350 laminate in oro e 300 finalini di riga in gran parte dorati.
ARTISTA – Tomasino da Vimercate, bottega di Giovannino de’ Grassi.
STILE – Gotico.
d’ore, d’ore
d’Heures, d’Heures
de’, de’
d’arte, d’arte